La tossina botulinica è una proteina neurotossica presente in natura che trova numerosi impieghi in medicina. È particolarmente conosciuta ed usata in medicina estetica sotto il nome di botox che è il nome commerciale più diffuso delle preparazioni impiegate.

Nella medicina estetica le iniezioni di tossina botulinica sono utilizzate per ridurre e attenuare le rughe di espressione. Esse sono causate dalla ripetuta contrazione dei muscoli facciali che vengono attivati, spesso in maniera inconsapevole, soprattutto per manifestare le emozioni, con la mimica. Agendo direttamente sui muscoli responsabili della loro formazione, la tossina botulinica consente di distendere temporaneamente le rughe d'espressione, conferendo al viso un aspetto disteso e rilassato senza ricorrere all'intervento chirurgico.

L'infiltrazione di tossina botulinica non è efficace, invece, sulle rughe provocate dall'effetto della gravità (come il rilassamento delle palpebre), né sulle rughe causate da un'eccessiva esposizione al sole o alle lampade abbronzanti.

È indicato invece per la correzione delle:
• rughe verticali che si formano tra le sopracciglia (rughe glabellari)
• rughe cantali laterali (rughe perioculari, dette anche "zampe di gallina") che si formano nell'area del contorno occhi
• rughe frontali, osservate alla massima elevazione delle sopracciglia

È inoltre riconosciuto l'impiego della tossina a fini estetici per contrastare la sudorazione eccessiva (iperidrosi) del viso, delle ascelle, delle mani e dei piedi.

L'impiego del farmaco deve avvenire sapientemente infiltrando parzialmente i muscoli corrugatori del volto e facendo in modo che, naturalmente, nel paziente prevalga il tono naturale dei muscoli elevatori del viso. Un corretto trattamento comporta l'impiego non indiscriminato su tutto il volto, ma soltanto in punti precisi individuando la localizzazione dei muscoli corrugatori che, per un risultato naturale, non devono essere completamente inattivati. L'operatore abile, infatti, riesce con una quantità minima di prodotto (intorno a 50 U), ad ottenere un risultato eccellente quanto naturale, senza stravolgere completamente la mimica del paziente e rendere oltre che riconoscibili anche antiestetici gli effetti del trattamento.

Il trattamento con tossina botulinica è ripetibile non più di tre volte all'anno. E’ assolutamente indolore, velocemente seguibile in ambulatorio e se correttamente effettuato non comporta effetti collaterali permanenti.

L'uso della tossina botulinica non è raccomandato negli individui al di sotto di 18 anni di età.